09. LE CORPORATIONS AMERICANE ED HITLER
Il titolo del presente paragrafo è quello di un saggio5 di Jacques R. Pauwels che risulta indispensabile per capire moltissimi aspetti denunciati dai bolscevichi sulla connivenza tra le democrazie liberali e i regimi nazifascisti, oltre che sullo stretto binomio che unisce fascismo e capitalismo. Nonostante i fatti siano ormai acclarati e noti da anni, non vi è ancora consapevolezza pubblica delle responsabilità degli USA nell'ascesa di Hitler e nel sostegno datogli più o meno indirettamente fino al suo ultimo giorno di vita.
Vediamo l'argomentazione di Pauwels:
Vediamo l'argomentazione di Pauwels:
«In contrasto con molte delle guerre dell’America, per ammissione generale ritenute perniciose, come le Guerre Indiane, quasi dei genocidi, e come il feroce conflitto nel Vietnam, la seconda guerra mondiale è largamente celebrata come una “crociata”, nella quale gli USA hanno combattuto incondizionatamente dalla parte della democrazia, della libertà e della giustizia, contro le dittature. […] L’America certamente merita credito per il suo contributo importante alla vittoria, dopo strenua lotta, che alla fine ha arriso agli Alleati. Ma il ruolo delle imprese Americane giocato nella guerra è seccamente sintetizzato dalla dichiarazione del Presidente Roosevelt, per cui gli USA erano un “arsenale democratico”. Quando gli Americani sbarcarono in Normandia nel giugno 1944 e catturarono i primi autocarri, scoprirono che questi veicoli erano forniti di motori prodotti da industrie Americane, come la Ford e la General Motors. Quindi, era accaduto che il sistema industriale e finanziario Americano era stato utilizzato come arsenale del Nazismo».
5. J. R. Pauwels, Le Corporation Americane ed Hitler. Il Profitto “über Alles”! Il Profitto innanzitutto!, Global Research, 8 giugno 2004. Rispetto al formato integrale, al testo che segue sono stati apportati solo pochi e brevi tagli. Alcuni titoli originari dei sottocapitoli sono stati modificati per esprimere meglio il contenuto del testo. Il testo di Pauwels termina con il paragrafo Capitalismo, democrazia, fascismo e guerra compreso.