L'URSS: DALL'APPARENTE APOGEO AL CROLLO
28-10-2020 18:24 - Le nostre notizie
È stata ultimata la messa online del capitolo dedicato alla storia sovietica che conduce dall'“ultimo Stalin” (1945-53) all'epoca Chruscev (1953-64). Per chi se l'è perso esso è denominato L'URSS DAL DOPOGUERRA AI TRIONFI SPAZIALI e composto dalle seguenti sezioni:
1. PROBLEMI ECONOMICI DEL SOCIALISMO
2. DALLA TENTATA RIVOLUZIONE MONDIALE ALLA GUERRA FREDDA
3. L'IMPEGNO MONDIALE PER LA PACE
4. LA CONTRORIVOLUZIONE IN URSS
5. IL SOCIALISMO CONQUISTA LO SPAZIO
6. IL RAPPORTO SUSLOV CHIUDE L'EPOCA CHRUSCEV
Andiamo ora a concludere la pubblicazione del primo volume della Storia del Comunismo, con il 12° capitolo, titolato DA BREZNEV ALLA RESTAURAZIONE CAPITALISTA. Esso riguarderà principalmente il periodo della parte finale della storia sovietica (1964-1991) e le sue ricadute sulla Russia attuale; si cercherà di analizzare le molteplici cause che hanno portato alla caduta del socialismo nella patria del bolscevismo, come mostra la scaletta degli argomenti che verranno pubblicati a partire dai prossimi giorni:
1. L'EPOCA DI BREZNEV
2. L'ECONOMIA SOVIETICA DA CHRUSCEV A BREZNEV
3. LA POLITICA ESTERA DELL'URSS SOTTO BREZNEV
4. IL PCUS DI BREZNEV CONTRO L'EUROCOMUNISMO
5. IL CREPUSCOLO DEI BOLSCEVICHI
6. LA PERESTROJKA E LA DISSOLUZIONE DELL'URSS
7. LE CAUSE ECONOMICHE DELLA CADUTA DELL'URSS
8. LEZIONI DI SOCIALISMO DEL XX SECOLO
9. IL COMUNISMO È LA GIOVENTÙ DEL MONDO
Chi ci ha seguiti fino ad ora sa già che non si ritiene che la caduta sia stata determinata solo dalla figura individuale, per quanto deleteria, di Gorbacev. Nonostante però siano state prefigurate delle cause strutturali che affondano in forme diverse nei decenni precedenti la sua ascesa, è indubbio che la crisi diventi irreversibile solo a seguito del nuovo corso avviato dalla perestrojka e dalla parallela glasnost. Così come è errato giudicare l'URSS del periodo brezneviano solo in termini positivi, è altrettanto sbagliato vederne solo i lati negativi. Anche in questa fase storica, in particolar modo negli anni '70, l'URSS svolge un ruolo fondamentale di supporto alla decolonizzazione e all'emancipazione delle classi lavoratrici di tutto il globo, recando grandi ostacoli all'imperialismo, tanto da determinare per un breve periodo la più importante crisi egemonica degli Stati Uniti d'America del XX secolo.
Buon proseguimento di lettura.
Per commenti, info e contatti, scrivete a info@intellettualecollettivo.it.
Alessandro Pascale
1. PROBLEMI ECONOMICI DEL SOCIALISMO
2. DALLA TENTATA RIVOLUZIONE MONDIALE ALLA GUERRA FREDDA
3. L'IMPEGNO MONDIALE PER LA PACE
4. LA CONTRORIVOLUZIONE IN URSS
5. IL SOCIALISMO CONQUISTA LO SPAZIO
6. IL RAPPORTO SUSLOV CHIUDE L'EPOCA CHRUSCEV
Andiamo ora a concludere la pubblicazione del primo volume della Storia del Comunismo, con il 12° capitolo, titolato DA BREZNEV ALLA RESTAURAZIONE CAPITALISTA. Esso riguarderà principalmente il periodo della parte finale della storia sovietica (1964-1991) e le sue ricadute sulla Russia attuale; si cercherà di analizzare le molteplici cause che hanno portato alla caduta del socialismo nella patria del bolscevismo, come mostra la scaletta degli argomenti che verranno pubblicati a partire dai prossimi giorni:
1. L'EPOCA DI BREZNEV
2. L'ECONOMIA SOVIETICA DA CHRUSCEV A BREZNEV
3. LA POLITICA ESTERA DELL'URSS SOTTO BREZNEV
4. IL PCUS DI BREZNEV CONTRO L'EUROCOMUNISMO
5. IL CREPUSCOLO DEI BOLSCEVICHI
6. LA PERESTROJKA E LA DISSOLUZIONE DELL'URSS
7. LE CAUSE ECONOMICHE DELLA CADUTA DELL'URSS
8. LEZIONI DI SOCIALISMO DEL XX SECOLO
9. IL COMUNISMO È LA GIOVENTÙ DEL MONDO
Chi ci ha seguiti fino ad ora sa già che non si ritiene che la caduta sia stata determinata solo dalla figura individuale, per quanto deleteria, di Gorbacev. Nonostante però siano state prefigurate delle cause strutturali che affondano in forme diverse nei decenni precedenti la sua ascesa, è indubbio che la crisi diventi irreversibile solo a seguito del nuovo corso avviato dalla perestrojka e dalla parallela glasnost. Così come è errato giudicare l'URSS del periodo brezneviano solo in termini positivi, è altrettanto sbagliato vederne solo i lati negativi. Anche in questa fase storica, in particolar modo negli anni '70, l'URSS svolge un ruolo fondamentale di supporto alla decolonizzazione e all'emancipazione delle classi lavoratrici di tutto il globo, recando grandi ostacoli all'imperialismo, tanto da determinare per un breve periodo la più importante crisi egemonica degli Stati Uniti d'America del XX secolo.
Buon proseguimento di lettura.
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Alessandro Pascale
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