«I: - Data l'instabilità e l'anarchia che abbiamo conosciuto e che continuiamo a vedere nel sistema capitalistico di mercato, quali ritiene siano i meriti di un sistema economico pianificato?
K: - Premetto che può esistere un sistema pianificato nel suo complesso solo quando, dopo la rivoluzione socialista, viene cambiato il carattere di classe dello Stato e quando un partito rivoluzionario della classe operaia getta le basi per la direzione della politica. Il capitalismo a volte afferma di “pianificare”. Ma il capitalismo monopolistico di Stato, attuale forma del capitalismo, non deve disturbare i privilegi del monopolio privato. Pertanto non può pianificare in modo completo tranne che, in qualche misura, nelle situazioni di emergenza in tempo di guerra, quando il capitale privato è disponibile a cedere alcuni poteri allo Stato capitalista. Il XX secolo rappresenta una buona base di confronto. Il sistema del socialismo basato sul dominio della classe operaia, sulla proprietà collettiva o di Stato e sulla pianificazione statale si è rivelato di notevole successo rispetto al capitalismo. Le generazioni più giovani hanno bisogno di ascoltare questa verità. Il sistema socialista si è dimostrato capace di fornire una crescita economica rapida e sostenuta per più di sei decenni, ha raggiunto ragguardevoli innovazioni tecniche e scientifiche, ottenuto benefici economici e sociali senza precedenti per tutti i suoi cittadini, il tutto dovendosi nel contempo difendere dall'invasione e da altre forme di pressione militare, combattendo contro la sovversione, il sabotaggio e le minacce, offrendo aiuto economico, assistenza tecnica e protezione militare alle altre nazioni in lotta per l'indipendenza e il socialismo».84