6.1. I SERVIZI SEGRETI SOVIETICI DA LENIN A STALIN
Abbiamo già visto la genesi della Ceka e il ruolo di Dzeržinskij nell'indispensabile lotta alla controrivoluzione nel periodo immediatamente seguente la Rivoluzione d'Ottobre. Vediamo adesso un profilo generale introduttivo della storia successiva dei servizi segreti e di sicurezza interna sovietici aiutandoci con un estratto da un'opera di Vittorio Di Cesare138:
«Il 20 dicembre 1917 Feliks E. Dzeržinskij, fedelissimo di Lenin, ricevette l’incarico di creare un organo il cui scopo era individuare e domare le forze controrivoluzionarie. Questo organo prese il nome di Vserossijskaja Tčerzvytčajnaja Komissija Po Bor’bes S Kontrrevolutsiej I Sabotažem (VTchK) cioè Commissione per la Lotta alla Controrivoluzione ed al Sabotaggio. Per memorizzare meglio questa invenzione leninista la si chiamò “Ceka”, e per renderla operativa in tempi brevi furono reimpiegati gli ufficiali dell’Okhrana (Sicurezza), la polizia segreta dello Zar Nicola. […] Il 7 febbraio 1922 la Ceka fu sciolta per essere sostituita dal GPU (Direzione Politica di Stato), organizzazione subordinata all’NKVD (Commissariato Interno del Popolo) e posta sotto il controllo di Dzeržinskij. Nel 1923, il GPU cambiò nome in OGPU (Direzione Politica di Stato Unificata). Nel 1926 Vjačeslav R. Menžiskij succedeva a Dzeržinskij alla testa dell’OGPU. Il vero padrone dell’OGPU era però Genrich G. Jagoda […].Vedremo più avanti gli sviluppi successivi che portarono alla nascita del KGB. Concentriamoci ora su questo periodo storico e sulla smentita di molti luoghi comuni su un'epoca storica particolarmente violenta, caratterizzata da molteplici conflitti interni, ma anche esterni. Iniziamo concentrandoci sulla reale entità delle repressioni, facendo progressivamente chiarezza su una serie di aspetti ulteriori.
Nel 1934 l’OGPU fece posto al GUGB (Direzione Principale per la Sicurezza dello Stato) diventando una delle direzioni principali dell’NKVD. Nel febbraio 1941, le attribuzioni del GUGB furono ripartite tra l’NKVD e l’NKGB (Commissariato del Popolo per la Sicurezza dello Stato). Questi due organismi furono posti di nuovo sotto la responsabilità di Berija. All’epoca della Seconda Guerra Mondiale, l’NKVD e l’NKGB furono incaricati della sicurezza delle retrovie sovietiche e delle azioni di sabotaggio oltre le linee tedesche. L’NKVD e l’NKGB assicurarono la creazione e il pilotaggio di 2000 “gruppi operativi” in rinforzo ai partigiani. Nel 1946, l’NKVD diventò MVD (Ministero dell’Interno) e l’NKGB diventò MGB (Ministero della Sicurezza di Stato). L’MVD e l’MGB furono gli attori principali della caccia ai collaboratori e agli attivisti nazionalisti anti-comunisti in URSS. Nel 1947 iniziò l’era del Servizio di informazione sovietico. Negli Stati Uniti era appena stata creata la CIA. In quello stesso periodo, gli organi di informazione esterna dell’MGB e del GRU (Direzione Principale dell’Informazione), e i Servizi di informazione militare furono raggruppati in un solo organismo chiamato KI (Comitato per le Notizie). L’obiettivo di questo avvicinamento fu quello di combinare l’informazione umana e l’informazione elettronica. L’esperienza fu però un fiasco, e i due Servizi furono nuovamente divisi l’anno seguente».
138. V. Di Cesare, Lo Scudo e la Spada. La storia dei servizi segreti russi dalla Ceka all'era di Putin, Centro Studi John Nicholas Harris.